Attenzione alla masticazione!

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Un grafico di complessa costruzione

L’algoritmo che interpreta le acquisizioni riguardanti i processi di masticazione dinamica dà origine ad una figura di Lissajous di tipo ellittico che viene rappresentata su di un grafico cartesiano. In questo grafico l’asse X rappresenta l’attività differenziale dei masseteri (massetere destro meno massetere sinistro) mentre l’asse Y rappresenta l’attività differenziale dei temporali anteriori (temporale anteriore destro meno temporale anteriore sinistro).

 

Durante un singolo atto masticatorio si genera dunque un singolo punto le cui coordinate spaziali X e Y dipenderanno dai valori differenziali temporo-masseterini specifici per quell’atto. Questa operazione viene ripetuta per ogni atto masticatorio ottenendo così una nuvola di punti identificativi della dinamica di masticazione del Paziente.

 

Vengono poi generate in un secondo momento due ellissi, rappresentative delle popolazioni di punti ottenuti dalle acquisizioni degli atti masticatori. Una per identificare quelli relativi alla masticazione sul lato destro (colore verde) e una per il lato sinistro (colore rosso). La masticazione trova quindi nei grafici ad ellissi su piano cartesiano una sua naturale rappresentazione.

 

Esempio

Il paziente ha effettuato una masticata sul lato destro con i seguenti rapporti di reclutamento (tutti i valori si riferiscono alla prova di normalizzazione effettuata sui cotoni):

 

  • Massetere destro: 85%                      Massetere sinistro:30%
  • Temporale destro: 110%                   Temporale sinistro:45%

 

Il differenziale destro-sinistro per le coppie di muscoli sarà quindi:

 

  • Differenziali masseteri = 85 - 30 = 55%
  • Differenziali temporali = 110 - 45 = 65%

 

Il punto che identifica quel singolo atto masticatorio avrà quindi coordinate X-Y P2 (55; 65). Avendo entrambe le coordinate positive sarà posizionato nel primo quadrante (in alto a destra), come in Figura 1.

 

Prendiamo ora in esame un altro punto, sempre in riferimento alla masticata sul lato destro.

 

  • Massetere destro: 25%                      Massetere sinistro:40%
  • Temporale destro: 110%                   Temporale sinistro:45%

 

In questo caso il differenziale destro-sinistro per le coppie di muscoli sarà:

 

  • Differenziali masseteri = 25 - 40 = -15%
  • Differenziali temporali = 110 - 45 = 65%

 

Il punto che identifica questa masticata avrà invece coordinate X-Y P1 (-15; 65). Questo lo posizionerà nel secondo quadrante (in alto a sinistra), a causa della negatività della coordinata X, come mostrato sempre in Figura 1. Questo esempio, a differenza del precedente, illustra una situazione anomala durante la quale, nonostante il paziente stia masticando sul lato destro, il massetere bilanciante (sinistro) viene maggiormente reclutato rispetto al massetere lavorante (destro).

 

Questo processo viene effettuato per tutti gli atti masticatori che si susseguono durante una masticata su di un solo lato. Alla fine del processo di acquisizione il nostro grafico sarà quindi costellato di punti, alcuni appartenenti alla masticata sul lato destro e altri a quella sul lato sinistro. Un algoritmo di interpolazione si occuperà di generare le ellissi attorno ai punti di ciascuna specifica masticata, come mostrato in Figura 2.

 

Breve panoramica sugli indici in gioco

In questo grafico cartesiano la posizione delle ellissi nei diversi quadranti non trova un corrispettivo anatomico nel paziente. Come si potrebbe erroneamente pensare, i vari quadranti non rappresentano infatti i vari distretti muscolari (masseteri in basso e temporali in alto) ma sono le regioni di spazio in cui i vari punti si andranno a posizionare.

 

Non verrà affrontato in questo articolo se la posizione in cui si vengono a trovare i punti sia fisiologicamente corretta o meno. Tuttavia, per capire se le ellissi si trovino in posizioni fisiologicamente corrette è utile introdurre brevemente i principali indici di riferimento. Per comprendere più approfonditamente l’interpretazione di questi indici si rimanda agli appositi articoli su questo blog:

 

  • Modulo

Il modulo è rappresentato graficamente dalla distanza del centro dell’ellisse dal centro degli assi cartesiani.

 

  • Acrofase

L’acrofase è l’angolo tra la retta congiungente il centro dell’ellisse con il centro degli assi e l’asse X.

 

  • Area Ellisse

L’area dell’ellisse indica l’area all’interno della quale si trova il baricentro di tutte le masticate e nella quale sono raccolte la maggiorparte dei punti.